Nuova Sabatini Green per investimenti PMI in beni strumentali: incentivi 2024 ancora disponibili per poco, ecco tutte le regole per la domanda.
Anche nel 2024 è ripartita con grande successo la misura “Beni Strumentali” – Nuova Sabatini Green dopo il rifinanziamento da 100 milioni ed il contributo reso disponibile in un’unica tranche, con l’accorpamento delle rate ed il recepimento delle nuove regole sui contributi alle PMI previste dal Regolamento UE 2023/1315.
Ma i fondi son agli sgoccioli se si osserva il contatore in tempo reale pubblicato sul sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Di contro, sono in arrivo i nuovi incentivi del Piano Transizione 5.0.
Vediamo come ottenere gli incentivi prima che si esauriscano.
Quali agevolazioni concede la Nuova Sabatini
Lo strumento agevola l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese in chiave innovativa e green favorendo gli investimenti delle PMI in macchinari nuovi, software e tecnologie digitali attraverso un finanziamento agevolato e un contributo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che sostanzialmente copre gli interessi.
La norma UE integrata nella nuova disciplina dello strumento prevede la proroga fino al 2026 del regolamento GBER in materia di aiuto di Stato per la transizione verde e digitale.
La misura prevede finanziamenti (da 20mila a 4 milioni di euro) di durata massima quinquennale, concessi da banche e intermediari che hanno aderito alla Convenzione “Beni Strumentali” (qui l’elenco aggiornato), con possibilità di copertura fino all’80% dell’importo erogato dal Fondo di Garanzia PMI.
La Nuova Sabatini prevede anche un contributo in conto impianti da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE), commisurato al valore degli interessi, calcolati convenzionalmente, su un finanziamento al tasso annuo del:
Contributo maggiorato del 30% per investimenti green (beni materiali o immateriali a basso impatto) alle imprese con certificazione ambientale di processo o di prodotto) e per investimenti in Transizione 4.0.
I beni 4.0 ammissibili al contributo maggiorato sono quelli elencati negli allegati 6A e 6B alla Circolare 14036/2017 e 269210/2018 (è possibile richiedere un parere tecnico sull’ammissibilità di un certo investimento mandando una PEC a dgpiipmi.dg@pec.mise.gov.it).
Risorse ancora disponibili
Al 6 giugno 2024, sul contatore online del MIMIT le risorse occupate risultavano essere le seguenti:
Questo, invece, il quadro aggiornato degli utilizzi:
PMI beneficiarie
Possono fare domanda di accesso alla Nuova Sabatini tutte le micro, piccole e medie imprese – di qualunque settore produttivo (inclusi agricoltura e pesca), tranne attività finanziarie e assicurative – che rispondono alla definizione UE:
Investimenti ammissibili
La Nuova Sabatini concede credito finalizzato all’acquisto o all’acquisizione in leasing di beni materiali o immateriali ad uso produttivo.
Solo gli investimenti in beni nuovi autonomi e correlati all’attività produttiva dell’impresa sono ammissibili al contributo. E solo se rientranti nelle categorie di immobilizzazioni materiali che includono “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”, oltre alle immobilizzazioni immateriali come “software” o “tecnologie digitali”.
NB: non sono ammessi investimenti agevolati in terreni o edifici, beni usati o rigenerati, o beni in fase di sviluppo.
I programmi d’investimento devono essere riconducibili a una delle seguenti tipologie:
L’acquisto di azioni di un’impresa non è considerato come un investimento iniziale e quindi è escluso dall’agevolazione.
Investimenti green
Per le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023, è prevista l’attribuzione di una specifica dotazione finanziaria per investimenti a basso impatto ambientale, correlati all’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Ai fini del riconoscimento del contributo maggiorato al 3,575% (per investimenti green al pari degli investimenti 4.0), è necessaria idonea certificazione ambientale di processo o di prodotto.
Nuova Sabatini: come presentare la domanda
Le domande di accesso al finanziamento e al contributo per investimenti in beni strumentali si compilano tramite procedura web disponibile nella sezione della piattaforma “Gestione nuove domande” (https://benistrumentali.dgiai.gov.it).
Le indicazioni operative per l’accesso agli incentivi ministeriali sono contenute nella circolare MIMIT n. 50031/2023, che prevede anche il fac-simile di domanda e di liberatoria, da sottoscrivere con firma digitale.
Ad ogni pratica si assegna un Codice Unico di Progetto (CUP) che dovrà essere riportato sulle fatture elettroniche di acconto e saldo per l’acquisto dei beni agevolati (assieme alla riferimento normativo “art. 2, comma 4, D.L. n. 69/2013“).
Accesso agevolazioni Nuova Sabatini: procedura in 7 passi
Commercialista Aversa
Se vuoi maggiori informazioni o vuoi una consulenza personalizzata compila il form e verrai contattato.
Compila il modulo di contatto con tutte le informazioni necessarie, saremo lieti di risponderti per fissare un incontro in presenza o online.
Iuraecon Advisors è uno studio professionale di Commercialisti ed Avvocati con sede ad Aversa e Napoli.
Svolgiamo attività di consulenza in materia legale, fiscale, tributaria e commerciale.
Sede di Napoli