Il Ministero del Turismo ha pubblicato il 23 aprile 2024, l’avviso di manifestazione di interesse per la presentazione di richieste di contributo a valere sulla quota pari al 20% e 80% delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo anno 2024.
Modalità per la presentazione delle proposte quota 20%
L’avviso dispone che al fine di ottenere un contributo a valere sulla quota pari al 20% delle risorse del Fondo unico nazionale per il turismo, tanto per le proposte di parte corrente, quanto per quelle di conto capitale, il soggetto proponente presenta la propria proposta progettuale a decorrere dal 30 aprile 2024, tramite l’apposita piattaforma informatica.
Per la presentazione delle sole proposte a valere sulla quota 20%, sia di parte corrente che di conto capitale, le domande e la relativa documentazione va inviata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica che sarà aperta dal 30 aprile ore 12.00 sino alla chiusura in data 30 ottobre 2024 ore 17.00, al seguente link istanze.ministeroturismo.gov.it.
Le eventuali comunicazioni, informazioni, richieste di chiarimenti e le richieste di integrazione documentale di cui al presente articolo, avvengono mediante la trasmissione all’indirizzo di posta elettronica certificata del Segretariato generale del Ministero del turismo, segretariatogenerale@pec.ministeroturismo.gov.it.
La valutazione delle proposte pervenute avviene nel rispetto dell’ordine cronologico di trasmissione delle stesse esclusivamente sulla piattaforma informatica collegata al protocollo del Ministero.
Per identificare l’ordine cronologico di arrivo delle proposte pervenute, si tiene conto del numero di protocollo in ingresso del Segretariato generale del Ministero del turismo assegnato a ciascuna richiesta di contributo pervenuta.
I soggetti beneficiari della misura sono:
a. le amministrazioni territoriali e loro enti strumentali (Regioni, enti locali, unioni di comuni, comunità montane);
b. gli enti pubblici;
c. i concessionari di beni pubblici;
d. le istituzioni culturali e universitarie di diritto pubblico, anche in forma aggregata.
e. le fondazioni che svolgono la propria attività istituzionale nei settori di attività di promozione del sistema turistico territoriale individuati negli articoli 1 e 2 dell’Atto di programmazione;
f. le associazioni legalmente riconosciute iscritte al Registro delle Persone Giuridiche di cui al DPR 10 febbraio 2000 n. 361, che abbiano lo scopo statutario o l’atto costitutivo coerenti con le finalità del Fondo Unico nazionale del turismo e che svolgono la propria attività associativa nei settori di attività di promozione del sistema turistico territoriale individuati negli articoli 1 e 2 dell’Atto di programmazione;
g. gli enti del terzo settore;
h. i comitati formalmente costituiti che svolgono la propria attività associativa nei settori di attività di promozione del sistema turistico territoriale individuati negli articoli 1 e 2 dell’Atto di programmazione;
i. le federazioni sportive;
j. soggetti in partenariato pubblico-privato;
k. enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.
Sono ammissibili le spese relative all’acquisizione di servizi specialistici, ai costi del personale, costi per eventuali consulenze, spese di carattere generale, (costi per accomodation, trasporto e cene di gala), purché funzionali alla realizzazione dell’intervento, entro la percentuale massima del 15%.
Presentazione delle proposte progettuali a valere sulla quota 80%
La Commissione interna di valutazione verifica la coerenza con le finalità e gli obiettivi del Fondo unico nazionale per il turismo, delle proposte progettuali presentate dalle Regioni e Province autonome, a valere sulla quota pari all’80% del Fondo, di competenza delle Regioni.
La Commissione valuta la congruità degli interventi proposti dalle Regioni e Province autonome con le finalità e gli obiettivi degli atti di programmazione e altresì, valuta la finalità turistica degli interventi, anche considerando gli obiettivi del Piano strategico del Turismo 2023 – 2027, e l’effettiva visibilità che gli interventi garantiscono alla promozione del Ministero del turismo, come specificato negli atti di programmazione.
La presentazione degli interventi proposti dalle Regioni e Province autonome, entro i termini stabiliti dagli atti di programmazione, e le successive comunicazioni dovranno essere trasmesse all’indirizzo di posta elettronica certificata del Segretariato generale del Ministero del turismo, segretariatogenerale@pec.ministeroturismo.gov.it.