Tali imprese devono essere amministrate o condotte da un giovane di età compresa tra i 18 ed i 41 anni o da una donna, in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto.
L’obiettivo è quello di realizzare progetti per lo sviluppo o il consolidamento dell’azienda oggetto del subentro, tramite iniziative nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
A tal fine si può fare domanda per le seguenti agevolazioni:
- un mutuo, a tasso zero, della durata massima di 10 anni comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60 per cento della spesa ammissibile;
- un contributo a fondo perduto fino al 35 per cento della spesa ammissibile.
I progetti finanziabili devono essere finalizzati a garantire:
- il miglioramento dell’ambiente naturale;
- la sostenibilità globale dell’azienda agricola;
- il potenziamento delle condizioni di igiene o di benessere degli animali;
- la promozione dello sviluppo sostenibile;
- l’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria.
L’investimento massimo consentito è di 1,5 milioni di euro.
Contributi per imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura: come fare domanda
Le domande di ammissione alle agevolazioni per le imprese agricoledevono essere presentate attraverso l’apposito portale disponibile sul sito di ISMEA.
Nel modulo bisogna indicare il nome e le dimensioni dell’impresa, specificando il requisito soggettivo, la descrizione e l’ubicazione del progetto, l’elenco delle spese ammissibili e l’importo del finanziamento necessario per la realizzazione.
Le richieste si possono compilare e preconvalidare già dallo scorso 29 luglio. A partire dalle ore 12.00 del 5 settembre sarà possibile, oltre che compilare e preconvalidare, anche convalidare le domande.
Lo sportello telematico resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
La domanda deve essere sottoscritta con firma elettronica, da apporre esclusivamente in modalità PAdES.
La data e l’ora di convalida della domanda costituiscono data ed ora di presentazione della stessa, l’istruttoria delle domande, infatti, si svolgerà secondo l’ordine cronologico di trasmissione.
Il periodo di convalida delle domande termina alle ore 18.00 del 30 settembre.
Per tutti i dettagli si rimanda al testo integrale del decreto MASAF e alle pagine informative sul sito ISMEA.