Cos’è il CIN? Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice univoco assegnato a ogni immobile destinato a locazioni brevi o finalità turistiche. È obbligatorio per la pubblicazione degli annunci e deve essere esposto in modo visibile all’esterno della struttura.
Obbligatorietà del CIN Dal 3 settembre 2024, è operativo il portale telematico per l’assegnazione del CIN, come stabilito dal Ministero del Turismo. Il CIN è obbligatorio per chiunque gestisca strutture turistico-ricettive (alberghiere o extralberghiere) e per i locatori di unità immobiliari destinate a locazioni brevi o turistiche, in conformità con l’art. 13-ter, D.L. n. 145/2023 (decreto Anticipi).
Chi deve richiedere il CIN? Devono richiedere il CIN:
- I titolari o gestori di strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
- I locatori di immobili destinati a contratti di locazione per finalità turistiche.
- I locatori di immobili destinati a locazioni brevi, come definito dal decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50.
Obblighi e sanzioni Chi concede in locazione unità immobiliari per finalità turistiche è obbligato a esporre il CIN all’esterno dello stabile e ad indicarlo in ogni annuncio pubblicato. Gli obblighi decorrono dal 2 novembre 2024, con possibili sanzioni in caso di inadempienza.
Come richiedere il CIN Per ottenere il CIN, i titolari di strutture e i locatori devono seguire questi passaggi attraverso il portale BDSR:
- Accedere al portale BDSR con identità digitale e cliccare su “Ottieni CIN”.
- Selezionare la struttura per la quale si vuole richiedere il CIN.
- Presentare l’istanza telematica con una dichiarazione sostitutiva attestante i dati catastali dell’immobile.
- Integrare eventuali dati mancanti relativi alla struttura.
- Segnalare incongruenze nei dati alla Regione o Provincia autonoma.
- Dopo aver completato la procedura, ricevere via email il CIN, che potrà essere stampato con il protocollo del Ministero del Turismo.
CIN regionale o provinciale Le normative regionali, provinciali e comunali sui codici identificativi rimangono valide. Pertanto, se si è già soggetti all’obbligo di un codice regionale o provinciale, sarà necessario richiedere anche il CIN e esporre entrambi i codici.
Scadenze e sanzioni Se si possiede già un codice regionale/provinciale, si avranno ulteriori 60 giorni per ottenere il CIN, per un totale di 120 giorni dalla pubblicazione dell’avviso. Superati questi termini, si può incorrere in sanzioni.
Questa guida ti aiuterà a comprendere meglio le procedure per ottenere il CIN e adempiere agli obblighi previsti dalla normativa vigente.